La Russa? Un esibizionista !

Questa é la risposta che mi aveva dato un conoscente,di cui sottaccio il nome perché pare sia anche un suo amico riguardo a delle mie domande precise su Ignazio La Russa,che peraltro conosco fin da ragazzo,di nome e per dei suoi comportamenti non molto chiari,come partecipazione diretta a pestaggi di oppositori politici e altre cosette non certo chiarite col passare degli anni,: "un esibizionista,che ha cominciato da ragazzetto a interessarsi attivamente di lotta politica,"come manovale ovviamente,visto che era il ruolo che prediligeva di più profittando anche della posizione del padre,ex senatore del fu M.S.I..."un megalomane esibizionista che per una posizione di primo piano sarebbe capace di spacciare la sua bisnonna per un'avvenente ventenne"...A prescindere dalle simpatie o antipatie personali c'è comunque da dire una cosa:"Ignazio La Russa non sta mai zitto. Tutte le occasioni sono buone per lui per mettersi in mostra e parlare a nome del governo senza,probabilmente,averne avuto mai l'autorizzazione....chissà Capezzone,che in fatto di esibizionismo non ha niente da invidiare al buon Ignazio,quanto lo ama....ben cotto naturalmente" !Molti italiani però cominciano a provare fastidio per questa faccia un pò luciferina che comincia vedersi troppo di frequente e in televisione e nelle interviste ai quotidiani nazionali:poco manca che arrivi a superare Berluskazz come presenza attiva in video. Da non credere; anche Bosmolodürr el senatür era,qualche giorno fa,intervenuto per lamentare che La Russa parla troppo...e troppo a vanvera. Ma a quanto pare La Russa si è ben piantato nel PDL al punto da riuscire a zittire tutti i suoi nemici interni: e ne ha molti a quanto ci risulta quindi,prima o poi la sua "parabola" avrà finalmente termine. Del resto basta guardare ai fatti oltreché ai caratteri somatici di cui,per quanto mi riguarda credo molto,per capire che personaggio (sic!) sia l'Ignazio. E quando un uomo è,come lui,così fortemente attaccato a privilegi e potere,ci si deve aspettare di tutto e il peggio di tutto:e il tradimento e la slealtà sono delle costanti non certo eccezionali nei comportamenti di questo tipo d'individui. Fino a qualche anno fa, quando ancora questa becèra destra berluskazziana riusciva a sorprendermi,mi chiedevo in che mani una parte (e non certo la MAGGIORANZA),di italiani avessero messo i destini del Nostro Paese. E come risposta ne seguiva un disorientamento che mi faceva arrancare tra le nebbie dell'incredibile e,quasi,della fantapolitica. In senso negativo ovviamente,anche perché dobbiamo purtroppo considerare che sul fronte opposto non vediamo delle prospettive molto confortanti per la eventuale speranza di una autentica rinascita dell'Italia e degli Italiani. Abbiamo una sinistra che nel corso di questi ultimi anni si è arroccata con cretinesca pervicacia su posizioni reazionargiustizialiste più filofasciste che progressiste; non tutta la sinistra per fortuna perché,grazie a DIO,sono emersi anche uomini di gran vaglia e di sani principi,come Niki Vendola e Matteo Renzi che ci auguriamo,anche se non si riuscirà a rottamare la classe dirigente di questa parte di sinistra ch'è,alla pari di Berluskazz per altro verso,responsabile dell'attuale situazione di sbracamento generale e sfascio che stanno vivendo gl'italiani e l'Italia,che almeno riuscirà in quell'intento,dai più auspicato e sperato,di congedarli uno per uno e collocarli tutti a definitivo riposo. C'è necessità di un urgentissimo ricambio generazionale sennò il Paese,s'inoltrerà in in un oscuro tunnel che potrà solo portare tutto il Paese e anche l'Europa in una tragedia immane.