sabato 16 aprile 2011

Che paese è (ahìnoi), mai diventata l'Italia?

Il 2011 è l'anno in cui l'Italia ha indetto dei festeggiamenti in onore del 150^ anniversario dell'Unità;un'unità ad onor del vero ch'è ancora di la da venire, soprattutto per i difetti per le diverse appartenenze che ci hanno contraddistinto,da sempre,dagli altri paesi europei;e questo sarà bene tenerlo sempre in mente.Siamo e saremo sempre dei cronici campanilisti possa far piacere o meno comunque la si pensi,e,fintanto che non si darà inizio ad una nuova,seria e determinata fase di grandi riforme,a cominciare dall'istruzione dei nostri figli e delle generazioni che verranno,non solo non si riuscirà mai a diventare un GRANDE e RISPETTATO PAESE nel contesto internazionale ma non riusciremmo mai più emergere alla pari dei Paesi più progrediti ed evoluti d'occidente,sotto il profilo economico e di benessere sociale della Nostra Gente. La Cultura,l'Istruzione e l'insegnamento di tutti quei valori che sono essenziali e determinanti a mantenere coeso e LIBERO un popolo vanno sempre e comunque tutelati,garantiti ed incentivati qualunque situazione o particolare contingenza,soprattutto quelle drammatiche e difficili per una NAZIONE,che un grande paese sta vivendo in un particolare momento della sua storia quale può essere,ad esempio,l'attuale e gravissima crisi economica che stanno attraversando tutti i Grandi Stati d'Occidente e dell'Europa in particolare. Se poi di fronte a delle improvvise emergenze ci troviamo spiazzati e confusi,senza sapere che fare,che iniziative prendere per porvi rimedio mostrando a tutto il mondo solo il "rovescio" sgradevole della medaglia e battendo in una disordinata ritirata di fronte a quattro barchette di disperati che sono in fuga da fame,miseria economica e umana,sperando che buona parte di loro venga inghiottita dalle limacciose e turbolente acque del Mediterraneo bèh.....allora veramente daremmo un'immagine di noi,come occidentali e come OCCIDENTE,culla di ogni e di tutte le civiltà,indegna della Nostra Origine,delle Nostre Tradizioni e della nostra Nobilissima Storia. E questo non possiamo ne dobbiamo permettere che accada: per nessunissima ragione!
Questi quasi vent'anni di berluskazzismo ci auguriamo siano stati un utile insegnamento: soprattutto per questa sinistra ultras giustizialista che,nel corso di questo "ventennio" ha collezionato schiaffi e anche colpe che,ad occhi attenti e imparziali e ad una buona ed efficiente memoria,non può chiamarsi fuori dalle sue pesantissime responsabilità. Loro,con beghe meschine e rivalità personali su chi dovesse comandare di più e chi dovesse comandare di meno hanno consegnato il Paese in mano al Nemico degli istituti democratici e della Nostra CARTA COSTITUZIONALE: e per quanto mi riguarda,questo aspetto da solo e senza includere altre e variegate colpe che sono evidenti anche allo sguardo più ottuso degli accadimenti politici emersi nel corso di questo recentissimo ventennio,basta e avanza per far penzolare da una robusta forca tutti i membri attivi,di questi ultimi e recenti governi e,tutti gli esponenti delle classi dirigenti di tutti quei partiti che,schieratisi in aperta opposizione al neoregime berluskazzbossmolodürriano,hanno mostrato di non avere nessuna proposta alternativa per il PAESE e per il POPOLO,e hanno saputo solo produrre un'infinità di chiacchiere a livello industriale degno della fama mondiale che ci ha sempre identificato come parolai,bugiardi,senza dignità ne onore,faziosi e di spicciola furbizia e,non ultimo, AMORALI ovvero PRIVI DI QUALSIASI MORALE. E tutto questo non è certo ONOREVOLE per un Grande Paese come io ritengo(e tantissimi ITALIANI come mè ritengono),sia la NOSTRA ITALIA.Io non provo vergogna ad essere ITALIANO; ma qualche volta provo un certo imbarazzo,questo sì purtroppo!Il prossimo governo,che per quanto mi riguarda spero vivamente non sia più questo,si troverà davanti ad enormi montagne di macerie;macerie provocate da una visione oscurantista di fare politica e da un'incapacità culturale di saper proporre e produrre progresso e benessere al Paese e al nostro popolo. Avevo cominciato a preoccuparmi,e molto seriamente anche,quando avevo sentito,per la prima volta dalla bocca di Berluskazz della Bugiardeska che avrebbe dato inizio,fin dal suo primo governo,all'ITALIA del lavoro per tutti,un milione di posti di lavoro entro pochi mesi dal momento d'inizio della fase operativa del suo primo governo nel 1992: oggi,2011,i risultati di questa e altre centinaia di promesse balla,sono sotto gli occhi di tutti. Pertanto,prima ce ne sbarazzeremo di questo megalomane "unto dal trattore"...pardón...dal SIGNORE,e meglio sarà per tutti noi ITALIANI E PER L'ITALIA.

giovedì 14 aprile 2011

Basta missioni militari: ne di interposizione,ne di pace,ne di guerra.

Cominciamo dal Libano domattina a ritirare,con rapidità ed urgenza il nostro contingente militare. Valga lo stesso per il Kossovo e la Bosnja. Ritiro immediato dall'Afganistan e anche quei pochi militari che avevamo lasciato in Iraq e comunque,in qualsiasi altra parte del mondo si trovi anche un solo militare italiano a rappresentare il nostro Paese in qualsivoglia missione umanitaria,d'interposizione o di guerra: riportiamo tutti a casa e,nello stesso tempo dobbiamo interdire a tutti i paesi coalizzati militarmente contro la Libia l'uso delle nostre basi militari. Sì....PAN PER FOCACCIA; i francesi e i tedeschi non si stanno comportando per niente bene con l'ITALIA perché allora ci dovremmo comportare bene noi? Siam i coglioni dell' Unione? Se siamo i coglioni di questa Europa ...... Affanculo questa EUROPA vile,infingarda e viscida. Possiamo farne a meno benissimo. Dacché siamo parte dell'Unione,ci hanno boicottato ad ogni pie sospinto; inglesi,tedeschi,francesi e adesso pure i belgi che non hanno un governo da mesi. Questo è un coacervo di paesi scoppiati che cercano,ognuno nei suoi (legittimi?)egoismi,di tirar acqua al suo mulino a danno di qualsiasi suo partner vi si trovi nei paraggi e questo è inconcepibile ed INACCETTABILE quindi,andiamocene da questa unione di arroganti pezzenti e parvenu.
I guai,dalle quote latte,alla produzione di frutta e al commercio di tantissimi altri nostri prodotti di autentica QUALITÀ,è stato un continuo e tenace agguato contro l'ITALIA,portato avanti prima da qualche reggipanza inglese col benestare degli altri membri dell'Unione che vanno dalla Germania,all'Olanda,eppoi alla Francia che si sono opposti in ogni circostanza vi fosse l'ITALIA in prima fila con proposte valide e proficue per l'intera Unione Europea. Inoltre,e la mia non è solo sensazione,ci vorrebbero far pagare la nostra pertinace ostinazione a volere la Turchia dentro l'Unione Europea alla pari di tutti gli altri partner. La Germania è sempre stata il più feroce oppositore,insieme alla Francia,dell'entrata della Turchia nell'Unione Europea e la contrarietà del nostro Paese ad aderire a questo loro meschino progetto ce la vogliono fare in qualche modo pagar cara quindi,usciamo da questo clan di vecchie zitelle con problemi di orgasmi irrisolti e camminiamo da soli come abbiamo sempre fatto dall'inizio della nostra gloriosa storia unitaria ad oggi.

Accogliere è un dovere dicono i demagoghi aiutati dai preti.

Accogliere è un dovere! Per quel che mi riguarda son d'accordo in linea di principio che chi scappa da violenze e persecuzioni vada OSPITATO,accogliendolo, e TUTELATO per tutto il periodo di eccezionale emergenza e di accadimenti gravi che sta vivendo il Paese da cui fugge;cessato tale momento di emergenza anche lo status di rifugiato non è più giustificato e,come conseguenza,chi abbia goduto dello status di rifugiato politico deve lasciare entro un periodo stabilito dalle autorità del governo ospite il territorio dello stato di cui ha goduto di tale diritto. Tutti gli altri che sbarcano illegalmente e fuori dalle leggi del Paese di approdo, non sono ne possono essere dei rifugiati che possono fruire di un particolare status di protezione e,come conseguenza,devono essere trattati e perseguiti come elementi illegali e clandestini che vanno immediatamente impacchettati e rispediti,con accompagnamento coatto al loro paese di origine. E questo è quanto,con buona pace dei tanti demagoghi cui purtroppo abbonda il nostro Paese,e i pretonzoli capaci solo a predicare AMORE,FRATELLANZA e SOLIDARIETÀ ma che del loro patrimonio ecclesiale,ch'è peraltro pingue,consistente,corposo e sostanzioso nemmeno a parlarne: e a questi signori,visto anche la gravissima crisi occupazionale,economica e politico-sociale che sta attraversando l'ITALIA,dovremo anche pensare a come,FINALMENTE,fare pagare oltre due miliardi di euro di ICI all'anno e che non hanno mai pagato nemmeno da tanti anni.....non hanno mai pagato E BASTA. Manco una lira quando ancora c'era la lira e,manco un centesimo ora che c'è l'EURO e questo è uno scandalissimo che deve aver fine. Inoltre,e gli ultimi scandali di "affittopoli" sono lì a dimostrarlo,nel corso dei decenni hanno affittato a prezzo di favore e a persone con un sostanzioso reddito annuo,degli alloggi di fascia medio-alta ma più alta che media,degli appartamenti che erano stati lasciati in eredita alla diocesi da persone benestanti,allo scopo di dare una sistemazione dignitosa a chi non avesse nessuna disponibilità economica ne grossi patrimoni dietro le spalle su cui trovar serenità e conforto per il proprio futuro e per il futuro dei propri figli. Questo è un Paese,purtroppo,che non ha mai conosciuto momenti di vera giustizia: ne politica ne sociale pertanto,non c'è poi molto di che essere orgogliosi di essere ITALIANI,anche se,per quanto mi riguarda io personalmente sì, ne sono molto orgoglioso e non cambierei il mio Paese con nessun altro al mondo. Ma anche se nelle esternazioni di qualche rappresentante leghista si potrebbero cogliere delle posizioni eccessivamente aggressive un fatto è certo: non si può rimanere inerti e impassibili come se nulla fosse,di fronte ai continui sbarchi di sbandati di ogni nazionalità ed etnia sulle nostre coste o permettere a centinaia di migliaia di disperati che partono da ogni parte del pianeta per violare impunemente le nostre frontiere e il nostro territorio nazionale; e piaccia o menonli dobbiamo respingere.....e tutti senza eccezioni tranne chi potrà dimostrare di averne tutti i requisiti. Eppoi finiamola con la storiella che siam stati emigrati anche noi. Sì é vero: siamo emigrati in tantissimi paesi. Ma non abbiamo violato le loro frontiere o sbarcato sulle loro coste clandestinamente come hanno fatto e ancora vanno facendo questi nord africani qui da noi. Ci avrebbero ammazzati come cani e,queste cose vanno dette per inciso anche signori. Non si devono raccontare le solite palle cercando di far passare una parte di italiani di buon senso per degli spudorati razzisti: anche perchè non è affatto così!E dicendo certe balle si vuole levare più alti i toni dello scontro tra italiani e,di questo,questa sinistra ha le stesse responsabilità di questa becèra destra berluskazziana. E a conclusione non ne abbiamo per noi e la nostra gente che vogliam fare? Dare agli altri quel poco che questa schifosa classe politica ci ha lasciato? Ma poi perché non cominciano stì preti a tirar fuori i soldi dalle loro tasche per aiutare tutti i poveri migranti che vengono qui col miraggio di una bella vita,si...."bella vita"...perché è questo che quanti di loro sono stati intervistati avevano detto dai microfoni dei cronisti. Certo che le reti private di area berluskazziana hanno mandato dei bei messaggi al di là del Mediterraneo e,ora,se ne vedono i primi risultati ehhh,saranno cazzi se non vi porremo rimedio il più in fretta possibile.