giovedì 23 giugno 2011

"Per continuare a governare Berluskazz dovrà fare quel che dico io"

Questa,in sostanza è stata la risposta del suo più "fedele" (sic!)alleato,senatür Molodürr,al discorso pronunciato ieri alle camere dal capo (sic!) di questo governo di bananieri,veline, bugiardi cronici,ricattatori,faccendieri,puttane e farabutti in ogni campo e specialità: ed è ancor più vergognosa e disonorevole questa assurda posizione attendista e parolaia di una opposizione ormai in buona parte incanutita,e non solo nei pochi capelli rimasti sulla piccola testa dei loro leaders,ma invecchiata insieme e di pari passo con il berluskazzismo che,insieme,stanno, giorno dopo giorno,portando il Paese verso una catastrofe di proporzione continentale che avrà risvolti molto tragici non solo per l'Italia ma per tutto l'Occidente cosiddetto PROGREDITO. Non me ne voglia Bersani ma,dal discorso dell'onorevole Di Pietro ieri alle camere,in replica all'intervento di Berluskazz "sullo stato di salute del suo bananiero (s)governo" é un palese invito al PD di Bersani a darsi FINALMENTE UNA MOSSA: il Paese non ha più tempo;non può più consentirsi soste (di rifornimento?),ne men che mai pause di riflessione insomma,bisogna muoversi e convocare tutti i referenti degli altri partiti che,insieme al Partito Democratico stanno all'opposizione di questo (s)governo. Il Paese,ora,vuole finalmente concretezza da parte di tutte quelle forze politiche che stanno all'opposizione,e vorrebbe vedere sul tavolo delle proposte fattibili concertate in un programma comune che possa consentire all'ITALIA di riprendere il suo cammino,ridando speranza e certezze di un futuro di ripresa economica e di benessere sociale per tutti e cancellare così dalla nostra memoria,questo infausto periodo involutivo e reazionario in cui è stato fatto precipitare il nostro grande Paese,per l'inettitudine,la malversazione,le continue ruberie e corruttela che per interessi personali,di bottega e per volontà di dòlo è stato creato un partito politico che per circa vent'anni ha fatto da contenitore di tutto il letame umano possibile ed esistente nel Paese nato all'ombra di quel socialismo craxista che non aveva altri interessi oltre a quello di far diventare super ricchi i più ricchi, e ricchi i banditi che circolavano ed eran LIBERI BATTITORI in quella sciagurata epoca della cosiddetta "Milano da ..succhiare". Adesso che da SUCCHIARE (sic!) resta pochetto ma pur sempre qualcosa resta,mandiamo,come dice el senatür MOLODÚRR,..."Föra dai ball" tutta questa merda prima che la questione,possa prender una piega veramente tragica per tutti gl'italiani perché, a conclusione e,volendo guardar bene dentro ai fatti accaduti in tutti questi anni e a prescindere dalle migliaia di impegni, sottoscritti più volte ed invano da questo capo carovana dei bananieri e,dalle decine di promesse MAI, M A I mantenute nemmeno una di queste in quasi vent'anni di Berluskazz e di berluskazzismo e,dalla tribuna della trasmissione del portatore sano di lecchinaria Bruno Vespa,ne dalla tribuna delle sue reti dove ogni giorno e da circa vent'anni è apparso e tuttora appare quotidianamente e più volte al giorno ribadendo,come un mantra,le stesse cose riproposte trite e ritrite; reiterate e rimpastate per riesser reiterate pervicacemente,con tenace testardaggine mista alla paranoia confusionale e al satirismo senile di.....come aveva ben detto l'ex moglie Signora Veronica Lario "UNA PERSONA SERIAMENTE MALATA E BISOGNOSA DI AIUTO E CURE"......credo che questo,oltre a tutto il resto e che in tutti questi anni passa sotto i nostri occhi quotidianamente,possa bastare e avanzare per darci tutti una mossa che sia quasi una scossa a CAMBIAR PAGINA E REGISTRO. Quindi Bersani,Di Pietro,Casini,Fini,Vendola e Rutelli con tutta la compagnia che chiede e vuole il cambiamento diamocinda fare: e senza ulteriore indugio o polemica sterile.

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