A destra abbiamo il principe degli impresentabili e improponibili; penso che tutto sommato, fosse più degno il presidente della repubblica Centro Africana successivamente autoproclamatosi IMPERATORE CON IL NOME DI BOKASSA I^ piuttosto che questa mummia scappata dal museo egizio di Torino Berluskazzenofi I^ .......non lo sopportan più nemmeno in Europa che non lo vogliono proprio sentire nemmeno nominare tanto é INDEGNO E INDECOROSO questo losco individuo; e ne hanno ben donde.
Adesso s'è messo in testa di firmare l'ennesimo PATTO DI TRUFFA E PANZANE CON IL POPOLO ITALIANO; ma che CAZZO s'è messo in testa questo vecchio scimunito ladro, attempato e fuori tempo massimo, questo indecoroso e infame sgranocchia fighette di astute puttanelle minorenni che, spinte spesso dai loro genitori sarebbero disposte, come la giovenca partenopea NOEMI a dargliela anche in mezzo alla strada o sotto qualche sottopassaggio della metropolitana; che pena mi fanno ste ragazzine?!?!!!; eppoi vanno a casa lamentando che qualcuno aveva tentato di violentarle strada facendo......peccato che spesso non ci riescano. Io sto vedendo, oggi, ragazzine tredicenni in giro per strada con grosse bottiglie di vino in mano, truccate come vecchie e navigate puttanazze con esperienza trentennale di scopate e chinotti dietro le siepi nei parchi o nei sottoscala degli scantinati di qualche vecchia casa di periferia; eppoi si auspica, da quel paese infingardo e falso quale sa esser il nostro, leggi più severe contro chi viola "l'illibatezza" (specchiata?), delle donne.......ma siam sicuri che certi comportamenti (i bacchettoni benpensanti li chiaman REATI, io nò anche perché per quel che mi riguarda quasi sempre il reato lo compie ed immediatamente lo favorisce solo ed esclusivamente la donna con i suoi atteggiamenti provocatori e da slurpa cazzi che esibiscono quando ne hanno TAANTA....... TANTISSIIMAAA VOOOGLIAAA ste ingorde vaccone), come l'adescamento non inizia e parte proprio dalla donna, mai dòma e mai sazia di grosso e lungo manico?!?
Si dice, da un vecchio detto popolare, che il pesce puzza dalla testa; sostengo invece che qui non c'è parte, di tutto l'intero pesce, che puzzi di più o di meno tra l'una e l'altra; qui il pesce è tutto un puzzo generalizzato, perché l'ambiente dove vive è marcio, è costretto in acque putride pertanto anche la fauna e la flora viventi in quell'abitat sarà pervasa da identico OLEZZO E CORRUZIONE! Proprio come le nostre istituzioni, i nostri partiti e quindi i nostri rappresentanti da qualunque schieramento provengano. Han voglia di continuare a rimarcare che NON SIAM TUTTI UGUALI..........BALLE, GROSSE E FANTOMATICHE PANZANE E BALLE.......ANCHE QUESTE PUZZOLENTI E STANTIE....Certo ci vuole una legge che punisca violenze e prepotenze di tal fatta ma si deve punire in egual misura anche l'adescamento immorale e indecoroso che molte donne esercitano alla luce del sole e in mezzo alla strada; come ci vogliono leggi, ma queste ancor più severe per quanti imboccano CARRIERE POLITICHE A CUI NESSUNO CHIEDE DI PERSEGUIRE QUINDI SE LO FANNO,LO DOVRANNO FARE SOLO E AD ESCLUSIVO SERVIZIO DEL PAESE E DELLA COLLETTIVITÀ TUTTA. EPPOI BASTA STATUS; devono prendere i mezzi pubblici come ogni altro cittadino per raggiungere il posto di lavoro per il quale avevano concorso ad elezioni pubbliche per esser delegati a rappresentare l'intero PAESE. De Gaulle, in Francia, nel corso di una grave congiuntura attorno agli anni sessanta settanta dispose che ogni ministro dovesse privarsi di costose e inutili scorte di "bravi" di manzoniana memoria pagate dai cittadini e dell'auto con autista; "prendete, come fanno tutti i normali francesi i mezzi pubblici"......lo odiarono per questo ma lui se ne fregò le palle e bene fece. Queste elezioni ci danno l'opportunità stavolta di poter voltare finalmente pagina e buttarli tutti a mare questi inetti ladri,intrallazzò i, truffatori di lungo corso e predoni schifosissimi MANDIAMOLI TUTTI.....T U T T III A CAASAA. A DOPO PENSEREMO IL DA FARSI MA ORA, L'IMPORTANTE È SBARAZZARCI DEFINITIVAMENTE DI QUESTA FECCIA NAUSEABONDA.
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