sabato 1 dicembre 2012

Lotte tra fazioni in Italia ovvero IL PARTITO GUELFO E IL PARTITO GHIBELLINO: seconda parte.

Abbiamo avuto modo di assistere,nelle ultime settimane,al confronto scontro tra candidati della stessa "provenienza ed origine partitica" su quale,tra questi,avrebbe potuto ottenere investitura alla candidatura come PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI della Repubblica ovvero,avrebbe ottenuto più voti per poter aspirare a questo incarico,come CANDIDATO UFFICIALE DEL PARTITO DEMOCRATICO.
Fino ad oggi,ho potuto vedere un alternarsi delle più disparate posizioni verso proposte di riforme politiche e,verso l'archiviazione di altre e vecchie proposte di riforma dell'architettura dello stato nonché della forzata "rottamazione" di tutta una classe dirigente del vecchio apparato PC che,a detta del candidato Renzi,s'è resa complice e responsabile diretta e indiretta dello sfascio e dell'agonia di questa ITALIA,che viene d'obbligo a chiedere la messa in parcheggio di tutta un'intera "nomenklatura" che,negli ultimi decenni soprattutto,s'è resa  direttamente complice quindi responsabile di cotanto sfascio ergo......NON PIÙ PROPONIBILE NE RICANDIDABILE.....   VIA.......VIA TUTTI QUANTI QUESTI VECCHI DIRIGENTI PER FAR POSTO AD UNA NUOVA,GIOVANE E QUINDI PIÙ FRESCA GENERAZIONE di nuovi e giovani dirigenti, e......e di apparato di partito e di governo del Paese per nuove e rivoluzionarie proposte di riforma dello Stato, della anchilosata e sclerotica gerontocrazia nell'amministrazione pubblica e nel settore soprattutto degli ALTI FUNZIONARI DI QUESTA BORBONICA,ANTIQUATA,ELEFANTIACA ED ARROGANTE BUROCRAZIA BORBONICA.
FUORI DALLE BALLE QUESTI SQUADRISTI DEL "MODERNO NEPOTISMO PAPALINO" AL GRIDO DI  "TAGLIAM LA TESTA ALLE CONSORTERIE CANAGLIESCHE CHE HANNO VESSATO,CON PROTERVIA E ARROGANZA UN INTERO PAESE PER CINQUANTANNI,E CAMBIAMO LA TESTA E IL MODO DI PENSARE E DI ESSERE A QUESTO IRREQUIETO POPOLO ITALIANO".........Nella sfida tra Bersani e Renzi vorrei affermare fin da ora che non ho predilezione e preferenza per nessuno dei due ma, ancora una volta perché al diritto dell'esercizio del voto non mi voglio sottrarre ne men che mai rinunciare,ribadisco che mio malgrado mi vedrò costretto a TURARMI IL NASO QUINDI VOTERÒ PIERLUIGI BERSANI; più rassicurante e meno disposto ai colpi bassi che invece per Matteo Renzi sembrano comportamenti normali e di tutti i giorni,senza nessuna morale o etica. E le persone come RENZI, che cercano con ogni mezzo e metodo di raggiungere lo scopo,ne abbiam avute tante in questo Paese; e sono state tutte portatrici di grandi miserie e meschinità umane e sociali.....tralascio (vedi i governi BERLUSKAZZ), l'aspetto economico e di promesso progresso sociale che invece, proprio grazie a personaggi come Berluskazz e oggi (ma spero di nò), come Renzi,hanno solo prodotto TANTA CORPOSA E CONSISTENTE RICCHEZZA NEL NOSTRO PAESE SÌ : UNA GRANDE RICCHEZZA FATTA DI MONTAGNE DI MACERIE DI MISERIA E DI COLLETTIVA DISPERAZIONE

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